Ciao mondo!
23 Novembre 2016Test sul campo Ricoh Z1 + Matterport Capture vs Ricoh Tetha SC + Immoviewer
Test sul campo
Ricoh Z1 + Matterport Capture
vs Ricoh Tetha SC + Immoviewer
Ciao a tutti,
in questo post voglio raccontarvi la mia prima esperienza sul campo con Ricoh Z1 e Matterport Capture vs il sistema che ho usato finora per Idealista per i vt,
con una serie di riflessioni che vorrei condividere con voi.
Il test che ho fatto è stato chiaramente a casa mia, una bella casa di circa 120mq, quindi una misura che secondo me poteva essere molto valida come modello.
Disclaimer: c’è un pò di casino in giro, vi prego non tenetene troppo in considerazione, sinceramente voleva essere solo un test quindi non potevo mettere in croce la mia compagna!
Operativamente parlando, ho realizzato il servizio con la Theta SC praticamente come realizzo di solito i vt, ovvero 1 foto per stanza e naturalmente i collegamenti; nella prova con la Z1 ho mantenuto più o meno la stessa impostazione (quindi senza eseguire più di uno scatto per stanza) per permettere una analisi comparativa che potesse avere senso: è chiaro che andando a fare molteplici foto di ogni ambiente il risultato è diverso e più accurato!
Test Ricoh Theta SC + Immoviewer
Prime considerazioni:
La qualità dell’immagine non è stupefacente
Ci sono grosse sofferenze sul bilanciamento del bianco (ingresso luce artificiale, salone luce naturale)
L’immagine è molto rumorosa
In alcuni punti mi sono dovuto mettere più vicino perchè non prendeva il segnale, e quindi in alcune panoramiche si vede un pezzettino del mio braccio, ed ho dovuto creare delle sfumature
Tempo di Realizzazione: 10 minuti e 50 secondi
Test 1 - Ricoh Z1 + Matterport Capture
Prime considerazioni:
Qui ho realizzato 11 scatti, la qualità del vt è generalmente buona, e la qualità dell’immagine un altro mondo rispetto alla Ricoh Tetha SC
Tutto è perfettamente bilanciato, sebbene le immagini siano un pò sovraesposte
E’ strano che non sia possibile alzare o abbassare il punto di vista, si può solo fare panning nelle immagini e muoversi da un punto all’altro, niente Tilt, cosa che invece è fattibile in Immoviewer
Abituato a spostarmi al punto successivo mentre la Theta SC elaborava, in un paio di occasioni ho mosso la Z1 dopo che aveva completato il trasferimento ma prima della conferma che fosse corretto l’allineamento, e questo bisogna evitarlo perchè se non riesce ad allineare le foto o l’allineamento non è sufficiente allora bisogna riscattare e quindi spostare macchina e cavalletto….meglio aspettare conferma che tutto è allineato!
Tempo di Realizzazione: 15 minuti e 30 secondi
Avrei potuto realizzare la visita in 10-12 minuti se non avessi perso un pò di tempo a cercare di fare la scansione del terrazzo dal salone, ho dovuto fare un paio di prove prima ce riuscisse ad allineare correttamente le foto
Test 2 - Ricoh Z1 + Matterport Capture (Multiscatto)
Considerazioni:
Qui ho realizzato 20 foto e devo dire che la qualità del risultato è stupefacente
Il bilanciamento del bianco è corretto sebbene le immagini sono ancora luminose (ma questo riguarda i setting della Z1)
La rappresentazione degli spazi 3D è incredibilmente convincente
La modalità doll house è troppo figa, anche se chiaramente i modelli 3d non sono completi (l’AI dell’app và a elaborare le informazioni e crea questi modelli 3D) e dove non ci sono informazioni si creano artefatti digitali stranissimi…è la stessa esperienza che si ha quando si vedono da vicino le rappresentazioni 3D di mappe di Ios o di Maps di Google, però è sicuramente d’effetto!
E’ molto coinvolgente il 3d, si sperimenta in modo naturale lo spazio, la visita virtuale in questo caso è molto verosimile all’esperienza reale
Scattare all’ingresso della stanza permette di avere una visione di insieme migliore della stanza, ed inserire altri scatti all’interno di questa ne permette una percezione molto migliore dello spazio
Maggiori sono le foto che si scattano e migliore è il risultato, non ci stà niente da fare!
